Inglese senza sforzo?
“Sarò sincera con te. Non imparerai mai inglese se non lo vuoi veramente. Non imparerai inglese se non sei motivato o motivata. Se ti manca la motivazione, non studi. Se non studi, non impari.”
Dicono…
Insegno lingue da più di 9 anni e parlo Inglese, Turco, Ungherese, Italiano, Azerbaigiano e Spagnolo e ho fatto un dottorato nel campo di linguistica. Ho avuto tante occasioni di osservare e studiare come funziona l’apprendimento linguistico.
Sono arrivata alla conclusione che si impara anche se non hai una vera motivazione,; che puoi imparare l’inglese senza studiare, puoi imparare l’inglese con la pratica mettendo la tua conoscenza in gioco!
Hai mai provato corsi di inglese che ti promettono di imparare inglese in 3 mesi o addirittura in 1 mese? Funzionato? Scommetto che no!
Perchè non funzionano i corsi di inglese veloci?
Ti racconto la mia storia!
Durante le mie esperienze come insegnante ho conosciuto tanti studenti diversi con approcci di studio diversi, capacità diverse, interessi diversi, insomma con diverse personalità. Tutti vogliono studi personalizzati con metodi ritagliati su di loro. Per anni lo consideravo come una sfida e creavo materiali personalizzati, con vari metodi per i studenti con diversi stili cognitivi, con immagini, senza immagini, con audio, senza audio, corsi veloci e “lenti”, tutto quello che è immaginabile. Funzionavano? A volte si, a volte no. Ho cominciato ad analizzare i casi in cui i materiali non funzionavano e gli studenti che non ottenevano i risultati desiderati. Ho notato una cosa in comune. Mancava la motivazione, quella motivazione personale, sai, quella che ti dice “dai, andiamo a studiare inglese perché voglio migliorarmi/ perchè voglio imparare nuove cose/ perchè mi diverto mentre faccio le lezioni di inglese, etc.
E se ti manca la motivazione, è molto più faticoso studiare una lingua. Pensa agli alunni a scuola! Molti studenti dicono che odiano studiare la lingua inglese perchè lo fanno solo per superare un esame di inglese. Non lo fanno perché amano studiare. Oppure, pensa ad un imprenditore che deve studiare l’inglese per poter ampliare la sua impresa nel mondo (dove gli sembra che tutti parlino inglese tranne lui o lei). Studierà inglese solo perché deve farlo! Magari sente umiliante il non saper parlare inglese.
In entrambi i casi, le motivazioni sono deboli e lo studio crea più dolori che piacere. Se parti a fare un’attività già soffrendo dall’inizio, che risultati potrai avere? Semplice. Emozioni negative producono risultati negativi.
Ecco perchè non funzionano i corsi di inglese super veloci anche se frequenti le migliori scuole di inglese. Non funzionano perchè ti manca la motivazione.
Bene. Ma come cambiare questa situazione noiosa?
Forse non hai bisogno di cambiarla neanche! Il tuo dolore deriva dal dover imparare inglese sforzandoti a studiare. E se ti dicessi che potresti impararla senza studiare?
Come si impara l’inglese senza studiare?
Quando leggo questi titoli, mi spavento sempre perchè non mi da l’idea che possa essere una cosa seria. Tu che ne pensi? Tutti i “seri” studiosi di inglese, giureranno che non si può imparare una lingua in 90 giorni. Se chiedi a me, ti dico la verità. Non lo so.
Iniziamo con le domande fondamentali! Cosa vuol dire imparare una lingua? A che livello vuoi arrivare? Se vuoi le basi, allora si impara in 90 giorni anche senza tanta magia. Se vuoi arrivare a livello C1 o C2, dubito che lo potresti farlo in 90 giorni. Ma lo puoi fare in un anno come ho fatto io con il turco. Come? In realtà studiavo ancora con i metodi tradizionali, quindi memorizzazioni di parole e grammatica. L’ho imparato, è vero, ma con molta fatica. Ho potuto ottenere risultati notevoli perché ero estremamente motivata. Qui ritorniamo al discorso iniziale.
“Se ti manca la motivazione, non studi. Se non studi, non impari.”
Dicono…
Durante gli anni di insegnamento ho notato una cosa molto importante. Ho notato che prendevo l’apprendimento troppo sul “serio”.
Ho iniziato la mia carriera come insegnante lavorando in una scuola di lingue prima di aprire la mia. Sono arrivata con la convinzione che bisognava insegnare la grammatica e centinaia di parole nuove durante le lezioni. Per fortuna, in questa scuola non solo insegnavo ma imparavo. Ho imparato che l’apprendimento può essere divertente e che divertendosi si impara anche senza una fatica colossale.
Se ci pensi, come imparano i bambini?
Giocando.
OK, non siamo bambini, ma potremo imparare qualcosa anche da loro perchè magari c’è una cosa che fanno meglio di noi. Cosa?
Imparare una lingua.
Quindi la risposta è: si può imparare l’inglese senza studiare. Come? Giocando.
Vale per tutti. Non pensare che gli adulti non giochino o non vogliano giocare! Quante volte capita di metterti davanti ad un gioco di società, un videogioco o ti ritrovi a giocare a carte. Se hai bambini magari ti è capitato di giocare con loro senza rendertene conto. Perchè il gioco ci trascina e non vorremmo smettere di giocare. Siamo tutti bambini dentro di noi. Tienilo a mente mentre studi!
Il gioco è l’unica motivazione che ci travolge e ci porta a finire un percorso. Anche il percorso dello studio! E se c’è una storia nel gioco è ancora meglio! Imparare una lingua usando le storie è il modo più efficace per apprendere una lingua straniera. Ma attenzione! C’è una differenza tra una storia e l’altra!
Cosa ricordi più a lungo? È evidente che ricordiamo cose insolite, interessanti, affascinanti, persino provocatorie.
Dimentichiamo facilmente ciò che è comune o banale. Pensa ai noiosi libri di testo scolastici! Ricordi i dialoghi all’ufficio postale, al supermercato o alla stazione ferroviaria? Se li hai appena letti probabilmente hai dimenticato anche l’argomento!
Come diceva John Peter Sloan:
“Se vuoi veramente insegnare, devi essere indimenticabile. Quello che comunichi deve essere indimenticabile.”
Valida anche così: Se vuoi imparare, deve essere indimenticabile!
Quindi, lascia che ti faccia delle DOMANDE. Vuoi imparare l’inglese senza sudare sangue? Vuoi imparare l’inglese divertendosi? Vuoi imparare l’inglese mettendo la tua conoscenza in pratica?
Si, si, si!
Ti presento l’Adventures in Alieterra. É un libro che soddisfa tutte le tue tre esigenze: impari l’inglese divertendoti, in pratica, senza sforzo.
Non è un libro qualsiasi! Ti fa diventare dipendente dall inglese! Il primo libro nel mondo (per quel che io sappia) che applica un metodo vincente per imparare una lingua anche nel caso in cui manchi una vera motivazione. Impari attraverso una storia in cui sei tu il protagonista. L’unica cosa che devi fare è metterti in gioco.
Come è disegnato il libro?
Verrai proiettato all’interno di un’avventura in cui avrai modo di sperimentare interattivamente le conoscenze della lingua inglese ed acquisire nuove capacità.
Durante il libro verrà raccontata una storia che verrà interrotta in alcuni punti per darti la possibilità di scegliere una delle opzioni di risposta presentate dal testo.
Ogni scelta rimanderà ad un diverso punto della storia che renderà casuale il flusso narrativo e darà la possibilità di rivivere il percorso più di una volta percorrendo situazioni differenti dalle precedenti.
La narrazione segue lo schema tipico dei libri game e si basa su una storia iniziale comune che poi si dirama in diverse varianti. Ogni variante può portare a percorsi più o meno facili da gestire e risolvere. Ogni scelta ha l’intenzione di far riflettere il lettore su quanto gli vuol essere insegnato sfruttando anche gli errori come mezzo di insegnamento. Gli errori non comprometteranno il flusso della narrazione ma renderanno più ostico, e talvolta interessante, il cammino verso la soluzione del gioco.
Le situazioni presentate sono di carattere verosimile a quanto ordinariamente si può sperimentare nella vita quotidiana permettendo parallelismi tra quanto accade nella narrazione e quanto sarebbe avvenuto in un contesto reale.
L’uso della storia come mezzo educativo è noto per la sua capacità di rendere più facilmente memorizzabili i concetti che vengono espressi al suo interno, rendendolo uno dei metodi più efficaci per imparare una lingua. La storia che troverai in questo testo avrà come obiettivo quello di sollecitare questo processo di apprendimento facendo leva su tratti provocatori, insoliti e spiazzanti che rendano più semplice la memorizzazione dei vocaboli e della grammatica.
Per chi è disegnato il libro?
Per tutti quelli che ammettono di amare il gioco, quelli che si fanno trascinare, quelli che hanno motivazione e quelli che non riescono più a trovarla. Perchè il gioco è universale.
Questo libro si rivolge soprattutto a quelli che sono disperati perché non vogliono studiare l’inglese, ma devono! Imparare giocando non implica che non imparerai “seriamente”. Nel libro troverai anche spiegazioni grammaticali con una struttura didattica pensata per farti “giocare” con la lingua.
Cosa imparerai?
I concetti base della lingua inglese che corrisponde a livello A1/A2.
Tra le conoscenze che potrai acquisire in questo libro vi sono espressioni riguardanti:
Imparerai questi punti grammaticali:
Se, invece, il tuo livello è oltre A1, il libro ti offre una pratica di lettura molto divertente che sicuramente non vorrai perdere. Per ora esiste solo il livello base, ma in breve pubblicherò libri per i livelli più avanzati. Consiglio: leggi i libri iniziando dal primo per avere una visione di chi sia Dean Sallis 🙂
Come prendere il libro?
Sono 100% sicura che ti sto offrendo un’esperienza indimenticabile. Ti lascio il link di qualche pagine del libro, così potrai avere un’idea concreta.
Preparati per un’avventura eccezionale che potrebbe cambiare il modo in cui percepisci l’apprendimento delle lingue!
Break a leg! 😉